Generative joy

Generative Joy esplora l’uso degli scarti di pelle mediante l’impiego di algoritmi digitali. Mentre la tappezzeria tradizionale utilizza solo le parti selezionate perché prive di difetti, questo approccio trasforma le parti di pelle escluse dai tagli di produzione in un nuovo oggetto funzionale 3D. L’algoritmo taglia, ordina e dispone digitalmente questi frammenti irregolari su una forma definita per ottenere un design finale che prevede un utilizzo efficiente del materiale. Seguendo una linea guida predefinita, l’algoritmo assicura una distribuzione ottimizzata e intenzionale dei pezzi di pelle. Inoltre, consente di inserire forme specifiche, permettendo di controllare la priorità e la variazione di ciascun pezzo nel risultato finale.

Moroso ha utilizzato questa tecnologia per rivestire un pouf a forma sferica con una fodera composta da 20 forme irregolari che ricoprono la superficie della sfera combinandosi in un modo molto complesso e assolutamente non banale.

Generative Joy è parte del seminario UNWIND, UNPLUG, DISASSEMBLE, seguito da Wieki Somers e Freia Achenbach dell’Università delle Arti e del Design di Karlsruhe per Moroso.